Cassino, debiti fuori bilancio: Langiano risponde a Salera

CASSINO. Enrico  Langiano presidente della commissione bilancio, replica all’ex assessore del tesoro Enzo Salera in merito alla situazione dei debiti fuori bilancio: «Ci fa sorridere come il consigliere Salera cerca di mistificare la realtà. I 750.000 euro di debiti fuori bilancio riconosciuti dal consiglio comunale, sono quelli che lui stesso ha nascosto negli anni 2014 e 2015, visto e considerato che la nota della Presidenza del Consiglio dei ministri è stata notificata a lui e Petrarcone a fine 2013. Ma nel far scomparire e riapparire le carte il buon Salera è sempre stato un mago, peccato che ormai lo conoscano tutti e non risulta certo credibile.

Pertanto chi ha mentito spudoratamente, addirittura per due anni, ai cittadini di Cassino è stato proprio l’assessore al bilancio- scrive Langiano- per entrare nel particolare, comunque, come abbiamo chiarito anche al consigliere comunale di opposizione durante l’assise di venerdì, non possiamo utilizzare il fondo creato dalla vecchia amministrazione perché abbiamo certificato delle passività potenziali già superiori al 1 milione di euro, ad opera, ovviamente, dei scagnozzi di Salera e da quelli di Petrarcone. Purtroppo, siamo consapevoli che anche nelle prossime sedute di consiglio comunale saremmo costretti a riconoscere ulteriori debiti contratti dalla precedente amministrazione. Ma noi non vogliamo mentire a nessuno, i cittadini devono sapere chi è responsabile dei possibili danni per il comune di Cassino. Ci fa specie dopo i disastri combinati negli ultimi anni questi individui continuino a parlare ed accusare un’amministrazione entrata in carica poco più di un mese fa. In ultimo vorrei precisare che il consigliere Salera con le sue parole contraddice il parere del Responsabile della Ragioneria del comune di Cassino, che egli stesso ha nominato e che ha apposto la sua firma sulla delibera che riconosce il passivo in questione»- si legge in una nota.