Cassino- Contratti Enel porta a porta proposti ad utenti, ma lui non poteva: ecco cosa è successo
Guardia alta dei carabinieri a Cassino che portano alla denuncia di un giovane che proponeva con Enel.
CASSINO. I Carabinieri del NORM-Aliquota Radiomobile denunciavano in stato di libertà un giovane 19enne, già censito per reati contro il patrimonio. A seguito di una indagine condotta dai militari operanti venivano controllati diversi soggetti che proponevano contratti, porta a porta, di erogazione di energia per conto dell’ENEL. Gli accertamenti consentivano di verificare che tutti i soggetti erano effettivamente delegati dalla nota società a svolgere tale attività, ma tra loro veniva individuato il 19enne che veniva deferito in stato di libertà per l’inosservanza dell’obbligo di dimora nel Comune di Napoli, sua residenza.
I militari della stazione cassinate, inoltre, deferivano in stato di libertà un 48enne e una 76enne, già censiti per reati contro il patrimonio, rei di aver, in concorso tra loro, realizzato un manufatto già pavimentato, sottoposto a sequestro, con relativa zattera in cemento armato per un valore di circa 30mila euro, privi di permessi per costruire e senza le relative autorizzazioni comunali e del Genio Civile.
Nel corso del medesimi servizi di controllo, i militari della Compagnia di Cassino effettuavano 11 controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari e alla Sorveglianza Speciale, 87 identificazioni personali, 76 controlli veicolari, 9 contravvenzioni al Codice della Strada, 12 perquisizioni personali, veicolari e locali.