Cassino, il consigliere Tartaglia bacchetta Fardelli sulla produttività amministrativa e Acea:«Lui turista alla Pisana»
CASSINO. «Ricevere delle critiche da un consigliere regionale che fa il “turista per caso” da tre anni alla Pisana, non ci spaventa, anzi. Siamo convinti di essere sulla strada giusta e nel prossimo consiglio comunale la nostra giunta porterà provvedimenti importantissimi per la città, alcuni fermi al palo da anni grazie al l’incapacità della precedente amministrazione«-è la risposta al consigliere comunale di area di maggioranza Gianluca Tartaglia a Marino Fardelli che ha accusato l’amministrazione D’Alessandro di improduttività amministrativa e sul caso Acea.
«Ma andiamo per ordine. Vorrei ricordare all’onorevole Fardelli, nonché dirigente Acea S.p.A., che prima del suo famigerato passo indietro nella campagna elettorale, il suo amico Petrarcone lo aveva più volte rimproverato degli scarsi risultati prodotti, fino a quel momento, sugli scranni della Pisana. Ad oggi, comunque, non è cambiato nulla in termini di produttività».
«Inoltre- continua il consigliere di Forza Italia- l’ex sindaco gli aveva attribuito una grave responsabilità. Quella di non aver posto in essere nessun azione contro Acea, ovviamente perché legato alla società da un rapporto lavorativo. Questo non lo diciamo noi, sia chiaro, ma è scritto a caratteri cubitali sugli articoli di stampa precedenti alla “folgorazione” per la via di Damasco del Fardelli, il quale, dopo aver mosso mari e monti ha ceduto alle “lusinghe” di Zingaretti e del PD, o almeno una parte, abbandonando la propria candidatura a Sindaco ed approdando alle corte di Petrarcone. Dunque, crediamo per quanto concerne sia la “produttività” amministrativa che le vicende legate al l’acquedotto comunale, il consigliere regionale debba rimanere in religioso silenzio. Altrimenti rischia anche di fare brutte figure. Ma sappiamo che non è nuovo a simili cadute si stile»- ha concluso Tartaglia in una nota.