Cassino- Commemorazione della battaglia di Montecassino davanti a studenti tedeschi e polacchi
Questa mattina si è tenuta l’annuale commemorazione, presso il monumento dei caduti, organizzata dalla Fondazione Monte Cassino Stiftung che si occupa di far conoscere ai giovani polacchi, tedeschi, inglesi e studenti italiani le vicende legate alla sanguinosa battaglia di Montecassino.
CASSINO. Ad accogliere i ragazzi e gli insegnanti di Wittemburg (Germania), Farrington (Inghilterra), Wagrowice (Polonia) e dell’Itis di Cassino è stato l’assessore alle Politiche Sociali Benedetto Leone in rappresentanza comunale. Presenti anche i rappresentanti militari della Repubblica Federale Tedesca, del Regno Unito e della Polonia.
«Da 73 anni questa città rappresenta la gioia della pace. La vostra presenza qui, da diverse nazioni, ci ricorda come questi luoghi nella distruzione prima e nella ricostruzione dopo hanno unito i popoli. Voi testimoniate come quel passato tanto tragico non è stato dimenticato- ha detto Leone rivolgendosi alla platea- È da quel passato che ci tramandiamo di generazione in generazione quel sentimento di pace, di solidarietà e di fratellanza. Seppur nelle nostre quotidianità, ci sentiamo spesso come tanti “Io”, isolati, è invece a quel Noi, a quel senso di Comunità che dobbiamo aggrapparci. Quel Noi che va costruito ogni giorno, superando divisioni, contrasti, litigi. È semplicemente in quel Noi, che possiamo raccogliere l’eredita di valori che 73 anni fa, le nostre nazioni hanno sacrificato con il proprio sangue, con la vita dei propri uomini e donne, in questo territorio. Facciamo bene a ricordarlo in ogni sua forma, in ogni circostanza, ad ogni ricorrenza. Gettando ogni volta un nuovo seme di speranza. Ed è bello vedere che i protagonisti di questa nuova semina siano le nuove generazioni. A voi l’augurio di raccontare nei vostri Paesi, nelle vostre case, nelle vostre scuole, quelle emozioni, quei sentimenti, quelle sensazioni che avete raccolto e provato conoscendo questa terra. Così come da 73 anni a questa parte, Cassino città della Pace ci ricorda che “The Sun shines again”.
Martedì scorso i ragazzi sono stati ricevuti dal sindaco del comune di Cassino D’Alessandro in Sala Restagno il quale ancora una volta ha posto l’accento «sull’importanza di mantenere vivi i ricordi dell’atroce guerra che ha devastato non solo questo territorio ma tantissime nazioni e fatto perdere la vita a milioni di persone, per permettere ai giovani di capire e crescere nella consapevolezza che gli errori e gli orrori del passato non debbano ripetersi».