Cassino – Buone indicazioni col Pro Piacenza. Urbano: “I ragazzi mi sono piaciuti”
di Simone Tescione
Nonostante tutto è stato un Cassino che ha ben figurato quello che l’altro ieri è uscito sconfitto dal proprio terreno di gioco al cospetto dei categoria superiore del Pro Piacenza.
CASSINO. Sebbene stilare giudizi e impressioni dopo i primissimi 90’ della stagione, e con pochi allenamenti nelle gambe, possa essere terreno alquanto scivoloso, qualcosina si può dire sul nuovo Cassino targato Corrado Urbano. Intanto l’approccio. È la solita squadra di “urbaniana”: cattiva e sprintante nei primi minuti che mette alle corde l’avversario sul ritmo e la determinazione. Fino al 23’ se sembrava ci fosse una formazione superiore all’altra, sicuramente non erano i rossoneri piacentini. Discreta la circolazione di palla con Carcione lì davanti alla difesa che si propone come tessitore della manovra e randellatore in fase di non possesso. L’intercambiabilità della mediana potrà essere un punto di forza della stagione: Tirelli e Ricamato si sono scambiati spesso la posizione di mezzapunta e incontrista, regalando maggiore imprevedibilità negli ultimi sedici metri dove Prisco si è confermato lottatore generoso e graffiante in coppia con Marcheggiani, che al netto del rigore sbagliato, si è mostrato un animale d’area di rigore, uno che la porta la sente anche senza guardarla. In difesa si sono viste buone cose ma anche diversi errori come sui due gol incassati da palla inattiva. Tuttavia sarebbe anormale, e illusorio, se tutto filasse già a gonfie vele. Una buona notizia arriva anche dal settore “carattere” dei biancazzurri: i 3 gol incassati in 4 minuti avrebbero depresso qualunque formazione. Il Cassino, dopo un altro paio di spaventi, è riuscito a riaprire la gara sfiorando anche il pareggio al 90’ con Prisco (bella la risposta di Antonini a disinnescare la sua torsione aerea).
La base per far un buon lavoro c’è per Corrado Urbano che continuerà a spremere i suoi nei prossimi giorni. “Quello che mi è piaciuto è che abbiamo iniziato a mettere in pratica soluzioni offensive provate in allenamento nonostante, di fatto, avessimo cominciato il lavoro di preparazione solo da questa settimana – commenta il tecnico di Piedimonte San Germano – siamo stati molto bravi nei primi 20 – 25 minuti dove abbiamo fatto girare molto bene la palla. Mi piace il fatto che non ci siamo disuniti dopo i gol incassati. Posso ritenermi abbastanza soddisfatto per questa partita che abbiamo giocato contro un avversario di tutto rispetto per il quale, forse, non eravamo ancora pronti. Resta inteso che dobbiamo continuare a lavorare perché bisogna crescere. I test significativi per noi saranno quelli da giocare con i pari categoria, come avverrà il 12 agosto contro la Turris. È lì che mi aspetto le risposte del caso perché ho ben in mente come questa squadra possa e debba comportarsi. Vedo tutti i presupposti per far bene”. A margine della gara ha preso parola anche capitan Imperio Carcione, beniamino dei tifosi cassinati, e di ritorno sotto l’abbazia dopo aver girato l’Italia di Serie C con punte anche in B in maglia Salernitana. “La gara col Pro Piacenza ha messo in mostra già un buon Cassino – sono le parole del cucitore di gioco biancazzurro – già è iniziata la fase di assimilazione delle idee di Urbano, come credo si sia visto. Sono sicuro che le cose andranno meglio quando inizieremo a lavorare più nello specifico. Sono certo che quest’anno ci toglieremo delle soddisfazioni. Il mio ritorno a Cassino? Sono contento che si sia concretizzato. Per me questa maglia non è come tutte le altre…”.