Cassino, arrestato durante il suo banchetto nuziale. Nei guai anche altre 5 persone del cassinate. Si ipotizza frode
CASSINO. Un imprenditore calabrese è stato arrestato a Cassino sabato notte durante il banchetto nuziale conseguente al fatidico “sì” proferito appena qualche ora prima alla sua amata, una donna originaria di Veroli.
I militari della Guardia di Finanza di Cassino hanno prelevato l’uomo, residente in Inghilterra, conducendolo in carcere nell’ambito di un’operazione, denominata “Criminal Drinks, che coinvolge tutta Italia e che è coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento.
Questa vede 45 indagati in tutta Europa con 16 persone fermate. A finire nei guai sono stati un cassinate residente di Cervaro, due residenti di S. Andrea sul Garigliano e due di Aquino. La frode consisteva nel sottrarre allo stato le accise gravanti sugli alcolici nel modo seguente. Attraverso dei magazzini fittizi dislocati in tutta Italia e in Europa, gli indagati avrebbero prodotto dei documenti che attestavano il passaggio di alcolici e superalcolici da un magazzino all’altro. In realtà la merce non si muoveva dal luogo di partenza ma allo stato risultava di sì. In questo modo, secondo gli inquirenti, l’organizzazione riusciva a rivendere la merce evadendo le accise dovute. Quindi il trasferimento ufficiale si traduceva in una vendita a nero. La frode ammonterebbe a circa 50 milioni di euro.