Cassino 2016, il procuratore D’Emmanuele ammette: “Ci sono anomalie nei voti di un eletto in Consiglio”

CASSINO. Sarebbero state riscontrate schede contraffatte in favore di un consigliere poi risultato eletto in Consiglio Comunale alle ultime elezioni di amministrative di Cassino 2016 dello scorso 5 giugno. Per questo due persone risultano iscritte nel registro degli indagati. E’ quanto emerge da una nota del procuratore capo della Repubblica di Cassino, Luciano D’Emmanuele, che ha riscontrato delle stranezze nei fogli d’elezione predisponendo il sequestro di tutto il materiale per capire se le anomalie siano state diffuse oppure siano si tratti di casi isolati.

A questo punto il mistero si infittisce. Già vi erano state delle avvisaglie secondo le quali qualcosa avrebbe potuto non quadrare: ritardi ed errori nella redazione dei verbali, persone che figurano aver votato e giurano di non averlo fatto.

Sono due i ricorsi riguardati Cassino 2016 che

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