Caso via S. Angelo, D’Alessandro: «Doppio senso solo dopo costruito rotatoria e marciapiede»
CASSINO. Via S. Angelo sta diventando un caso. Giuseppe Sebastianelli (consigliere di maggioranza) nei giorni scorsi aveva ipotizzato il ripristino del doppio senso di marcia reso a senso unico dall’amministrazione Petrarcone, nel tratto che collega via Bonomi alla Folcara, per garantire il passaggio pedonale alle svariate centinaia di studenti che ogni giorno percorrono a piedi il tratto che porta al campus universitario. Sugli scudi l’opposizione che parla di messa a repentaglio dell’incolumità degli studenti. Francamente, stando così le cose, un intervento del genere non aiuterebbe la viabilità pedonale degli studenti che vedrebbero sfrecciarsi a pochi centimetri le vetture con direzione Cassino.
A chiarire la posizione dell’amministrazione, però, arriva una nota del sindaco D’Alessandro: «Ieri sera ho avuto uno scambio telefonico molto cordiale con il Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Giovanni Betta, per quanto concerne le criticità relative a via S. Angelo. Gli ho rappresentato le mie intenzioni per la messa in sicurezza dell’importante arteria che porta al complesso universitario di via Folcara ed ho avuto la sua piena condivisione- mette nero su bianco il sindaco di Cassino in una nota- peraltro, l’attuale demarcazione della carreggiata di via S. Angelo con la sola segnaletica orizzontale, non consente una reale messa in sicurezza; per gli studenti che transitano lungo detta via, considerando che i successivi dissuasori in gomma non hanno la stessa funzionalità in materia di sicurezza del previsto marciapiede pedonale. Addirittura alcuni residenti della zona hanno riferito e messo in evidenza che con l’attuale senso unico le autovetture viaggiano a velocità più elevata mettendo a rischio l’incolumità dei pedoni.
La certezza di questa amministrazione è che solo con l’attuazione di tutti gli interventi previsti nell’ambito della messa in sicurezza dell’intero sistema viario con la realizzazione della rotatoria tra via Di Biasio e Viale Bonomi e del completamento del sistema di marciapiedi in via S. Angelo è possibile ottenere il risultato sperato, compreso il ripristino del doppio senso di circolazione.
Pertanto, a scanso di ulteriori equivoci voglio precisare che fino alla conclusione dei lavori detti in precedenza, il senso unico non sarà toccato, ma è di tutta evidenza che questa soluzione, viste le condizioni della strada, non può rappresentare un intervento idoneo per la sicurezza sia degli automobilisti che degli studenti universitari. Su questo concetto e sulle ipotesi progettuale ho avuto il parere positivo anche del Magnifico Rettore, Giovanni Betta con cui ci confronteremo anche in futuro sulle principali tematiche che legano la città e Università».
Ricapitolando, D’Alessandro subordina la riapertura del doppio senso di circolazione al tratto che connette viale Bonomi alla Folcara alla costruzione di marciapiedi lungo lo stesso e alla costruzione della rotatoria all’intersezione di via Di Biasio, via Mondello e viale Bonomi.
Registriamo.