Calcio. Real Theodicea, niente Promozione si lavora all’accordo per il passaggio societario
CASSINO. Estate bollente per il Real Theodicea che non trova la quadra societaria. Dopo l’intenzione di lasciare manifestata dalla dirigenza attuale, i biancoblù sono a caccia di un nuovo padrone. La volontà è tesa a scongiurare la non iscrizione al campionato che azzererebbe la, pur giovane ma vincente, storia della squadra di S. Angelo in Theodice, facendo passare tra i ricordi i campionati vinti e i record raggiunti. Occorre trovare un investitore, e lo sa bene la vecchia dirigenza che ne è a caccia.
L’attuale presidente del Real, Dario Marceddu, ammette, però, che qualcosa si sta muovendo anche se a rilento: “Per ora si tratta solamente di voci- dice il numero 1 del sodalizio cassinate- ma qualcosa c’è, vogliamo vedere bene la consistenza per dare i nomi, nei prossimi giorni potrebbero esserci degli sviluppi. Stiamo lavorando. L’intento mio e dell’attuale dirigenza è quello di far continuare la vita della Theodicea, ne siamo noi i primi tifosi”.
Intanto una certezza c’è: sono scaduti i termini per presentare domanda di ripescaggio in Promozione, ciò significa che il Real Theodicea ripartirebbe dalla Prima Categoria come da meriti sportivi, nonostante un secondo posto che avrebbe potuto far ambire ad un ripescaggio: «Purtroppo con l’incertezza che avvolge la situazione societaria abbiamo ritenuto di dover agire in questo modo, se non per altro, per i costi più contenuti che la nuova società dovrebbe accollarsi- chiude Marceddu- ho ricevuto, tuttavia, anche un’offerta sul titolo nel caso di ripescaggio in Promozione ma non ci è sembrato il caso di accettarla. Prima Sant’Angelo».