Calcio – In “D” le prime vincono tutte, sorride anche il Cassino: il punto sui campionati
di Simone Tescione
Pochi scossoni nel campionato di Serie D, girone G, con le prime della classe risultate tutte vincenti.
CASSINO. Nessun problema per la capolista Rieti nel più classico dei testa-coda: 3-0 e punto di vantaggio sull’Albalonga conservato. I castellani escono col sacco pieno dall’insidiosa trasferta in quel di Ostia e continuano il duello a distanza. L’Atletico, terzo incomodo più staccato, riesce a portare via tutta la posta in palio, seppur col fiatone, sul campo del Budoni.
Per quanto riguarda il treno play off le squadre coinvolte zoppicano a turno. Il Cassino vince e avvicina ad un punto Trastevere e Latina, rispettivamente, perdente e reduce da pareggio, entrambe in casa, col Lanusei e col Sassari. Sorride solo il Cassino, quindi, che regola all’ultimo, e non senza fatica, un buon Flaminia, invischiato nella zona rossa.
A proposito, nelle retrovie buon punto dell’Anzio in casa del Monterosi, male il Tortolì che perde una ghiotta opportunità contro la Lupa Roma cedendo tra le mura amiche. Stessa sorte, o quasi, per la Nuorese che non va oltre il pari con l’Aprilia per una classifica molto corta nelle retrovie.
In Eccellenza anche continua il testa a testa tra Nuova Florida e Anagni. I romani superano all’inglese il Serpentara mantenendo le due lunghezze sui biancorossi di Gerli, i quali, sono andati ad espugnare il campo del Montespaccato. Regge a distanza l’ambizione di play off da parte del Pomezia che fa risultato pieno a Morolo. Quest’ultimo, invece a questo punto, è in piena zona spareggi a scendere. L’Arce, anch’essa invischiata nel discorso, perde col Play Eur; ci prova il Roccasecca a risalire la china piegando la Cavese e cercando di sfuggire alla discesa diretta in Promozione: impresa ardua ma non impossibile a patto di continuare così. Il Colleferro pure ci prova imponendo il pari al Casal Barriera. Il Formia, infine, trova un punto contro l’Almas. Sconfitta indolore per l’Insieme Ausonia nella terra di mezzo.
In Promozione, invece, non trova ostacoli l’Itri che si sbarazza pure del tosto Terracina al “Colavolpe” e prosegue indisturbato la scalata in vetta alla classifica approfittando del riposo del Sora. Chi invece delude è il Real Cassino Colosseo che sebbene due volte in vantaggio si fa raggiungere dal fanalino di coda Scalambra Serrore, aprendo di fatto la crisi del sodalizio verdegranata. Non approfitta del passo falso dei cassinati il Monte San Giovanni che perde nettamente a Lenola, così come il Monte San Biagio: solo 1-1 col Pontinia.
Dietro, punto che fa classifica per l’Arpino contro il Tecchiena, male il Casalvieri contro il Vodice, ottima la prova dell’Alatri contro il Gaeta.
In Prima Categoria, niente di nuovo in vetta: il Ferentino capolista, dopo il turno di riposo, riprende la marcia in vetta impallinando più volte il malcapitato San Bartolomeo: impietoso il finale, 7-0. L’Anitrella, dal canto suo, è più morigerata ma ugualmente efficace: 1-0 al Veroli. Rimangono 6 le lunghezze fra le due squadre coi gigliati ancora in enplein da inizio campionato: 17 gare, tutte vittorie. Al terzo posto irrompe il Cervaro che ne fa 5 al Torrice, perde quota il Real Piedimonte dopo gli addii di metà settimana da parte, tra gli altri, dell’allenatore De Maria. Scala la classifica il Castro dei Volsci che è corsaro a Tecchiena. Nelle retrovie bel salto del San Giovanni Incarico il quale batte, appunto, il Piedimonte e approfitta degli scarsi risultati della concorrenza. Male anche il Fontana Liri: 2-0 a Boville e piena zona play out.
In Seconda Categoria, sedicesima vittoria in 18 incontri per la Sanvittorese che passeggia a Ponza: 0-7. Non molla ad un punto il Sant’Andrea che all’inglese non ha grossi problemi contro lo United Cominum. Segue a distanza il San Giorgio vincente a Spigno. Il Minturno espugna Esperia, la Sandonatese impatta col Santi Cosma e Damiano che compie un piccolo passo verso la salvezza. In coda tutto fermo o quasi, è spacciato nei fatti il Ponza.
In Terza Categoria, infine, steccano le due prime della classe: il Sant’Elia di fa fermare da un orgogliosissimo Castrocielo mentre al Sora viene imposto il semaforo rosso dal Belmonte. Approfitta il Piedimonte che regola di misura il Casalattico, così come il Chiaiamari che a fatica supera il Veroli di misura. Perentoria la vittoria del Ceprano sul campo del Posta Fibreno: 4-0 e play off a portata di mano. Sant’Angelo batte il Vallemaio e rimane anch’esso in scia.