Calcio. Cervaro, Paolo Aristipini entra in società. Patron Ricciardelli applaude: «Unità di intenti»
CASSINO. Il Cervaro muove i primi passi della nuova stagione che la vedrà protagonista del campionato di Prima Categoria e amplia la propria compagine societaria. A dare man forte al presidente Vincenzo Ricciardelli è Paolo Aristipini imprenditore del sociale che ha sposato appieno il progetto biancoblù da cervarese doc: «Voglio dare il più caloroso benvenuto all’amico Paolo- sono le parole del patron del sodalizio- eravamo alla ricerca di soci e Aristipini ha risposto subito “presente” 
dimostrando amore per la propria terra e i propri colori. Siamo immediatamente andati in sintonia condividendo le vedute del prossimo impegnativo campionato che metterà alla prova una società giovane ma anche molto determinata a competere come la nostra. Con Aristipini, che assumerà i gradi di vicepresidente, siamo convinti di approcciare con maggiore solidità alla nuova avventura che ci aspetta quest’anno. Siamo felici di averlo con noi»- dice ancora Ricciardelli.
Intanto il polivalente Antonello Russo va a ricoprire i gradi di direttore sportivo per la costruzione di una rosa che si annuncia profondamente rinnovata. Sul profilo tecnico ecco la prevedibile riconferma del trainer della promozione, Massimo Scagliarini e del suo staff. Per quanto concerne i giocatori, mancano solo le firme, ma è fatta, per i difensori Cristian Matrundola, Matteo Canale Parola; i centrocampisti Bruno Saddò, Alessandro Parisi, Emiliano Venturini e le punte Alessandro Minchella e Michele Pierlingieri. Di volti nuovi mancherebbero solo gli autografi per l’accasamento di Francesco Manetta dall’Anitrella, Fulvio Carbone dal Real Cassino e per il centrocampista Sebastiano Risi sempre dal Real Cassino.
«Il nostro obiettivo è ottenere una salvezza tranquilla non rinunciando a dare fastidio- continua Ricciardelli- stiamo studiando, come si vede dai nomi con cui ci confrontiamo, un’ossatura esperta che ci consenta di mantenere l’impatto con la nuova realtà e toglierci delle soddisfazioni».
