Calcio. Prima Categoria, il Colosseo vince, si rinforza e punta al podio
CASSINO. «Per noi è un campionato altamente positivo». Parola di Pietro Marraffa, direttore Sportivo del Colosseo. La formazione cassinate si sta destreggiando molto bene nel campionato di Prima Categoria ed ha chiuso l’anno solare 2016 al quarto posto in classifica, frutto di ultime giornate dal deciso segno “+” che hanno portato in cascina punti pesanti tra cui il pareggio con la schiacciasassi Sora, prima della classe impegnata a duellare in vetta con la rivale Casalvieri, e le ultime vittorie con Veroli e Piglio che hanno ingrassato una classifica ed ora vede i cugini del Cervaro occupare il gradino più basso del podio con 2 punti di vantaggio dai granata in compagnia del Fontana Liri.
«Nel discorso di vertice credo che alla fine il Sora la spunterà- afferma Marraffa- è una squadra costruita per vincere e alla lunga staccherà i gialloblù che sono pure una buona formazione ma non li vedo reggere certi ritmi».
Stuzzichiamo il diesse granata chiedendogli se un inizio meno incerto da parte dei suoi ragazzi avrebbe potuto far aspirare a traguardi di vertice: «No -risponde seccamente- alla fine comanda il Dio denaro e per essere competitivi e noi certi mezzi non li abbiamo- ma poi arriva il retroscena che non ti aspetti- stavamo per chiudere un nuovo innesto in società che avrebbe potuto garantire ulteriori “liquidi” da investire per inspessire ancor di più il tasso tecnico della squadra. Siamo rammaricati che non si sia concretizzata la trattativa ma siamo felici di ciò che stiamo realizzando con questi mezzi».
Intanto il Colosseo ha messo a segno gli ultimi colpi di mercato: dopo l’addio di Panella e il secondo portiere Carlino, e l’arrivo di D’Agostino, la società della presidentessa Pontone si assicura le prestazioni del bomber Tiberio Suffer dal Pontecorvo, già in gol domenica da subentrato, e dell’esterno Carlo Capezzone ex Real Theodicea. «Abbiamo preso quelle persone che facevano al caso nostro e che ci permettevano di implementare la rosa secondo le esigenze, avevamo bisogno di alzare il numero di tesserati per allargare la rosa a disposizione del nostro mister».
Alla luce di tali innesti qual’è l’obiettivo del Colosseo? «Puntare al massimo- risponde di getto il navigato dirigente cassinate- che tradotto significa che con una qualificazione in Coppa Lazio saremmo soddisfatti, ovvero terzo-quarto posto».