Calcio, Cassino-Formia: le pagelle. Partipilo sugli scudi. Giglio, Corrado e Monaco col vento in poppa
LE PAGELLE DEL CASSINO
DELLA PIETRA 6.5: solo ordinaria amministrazione si è visto il derby dal campo. Gli attaccanti del Formia li ha visti d solo da lontano.
DI VITO 7.5: cresce a vista d’occhio, sulla fascia di pertinenza detta legge, spinge quando c’è da spingere e difende con ordine;
SANTILLI 7.5: promosso sul campo. Non tradisce emozione e quando c’è da stringere i denti lo fa senza lamentarsi;
PARTIPILO 8.5: ha giocato la miglior partita di sempre al Salveti. Mette ordine e delizia con le sue aperture;
PIFANO 7: è un jolly difensivo. Sulla fascia in precedenza lo abbiamo visto fare scintille. Castellucci è costretto a schierarlo centrale e se la cava benissimo concedendo praticamente nulla agli avversari
BERARDI 7: gli attaccanti formiani non sono trascendentali ma lui è concentrato lo stesso e non li fa muovere;
CORRADO 8: destabilizza con le sue incursioni. I difensori del Formia lo soffrono molto. Lui ne approfitta guadagna un rigore e lo trasforma pure;
DARBOE 7: con a fianco un Partipilo in formato mundial si limita a svolgere il suo compito senza sbavature.
GIGLIO 8.5: tre volte in gol tanto per cominciare. In area è un killer alla pari del suo compare Monaco di Monaco.
PONTECORVI 7.5: detta legge sulla sua fascia. Monaco di Monaco e Giglio ringraziano.
MONACO DI MONACO 8: è sempre al posto giusto nel momento giusto.
dal 12′ st PICOZZI 7.5: ha fame di pallone e si vede. Cerca il gol con insistenza. Lo avrebbe meritato.
dal 17′ CARDAZZI 7: prende il posto di Corradi e non lo fa rimpiangere. Bravo!
dal 27′ CARLINI 7: altro giovane in età di lega sul quale mister Castellucci può fare affidamento quando ha bisogno di far respirare l’attacco.
EZIO CASTELLUCCI 8: una vecchia volpe come lui c’ha messo poco a capire che il Formia di oggi non poteva far paura al suo Cassino avanti di almeno due categorie. Piace il modulo. Piace la mentalità che è riuscito a trasmettere alla squadra. Se pure fuori casa riesce a far giocare così i suoi il presidente Rossi può cominciare a mettere da parte qualche soldino per l’iscrizione al prossimo campionato di D.