Calcio- Cassino a 10 minuti dall’impresa: Darboe e Della Pietra a tutto cuore. Le pagelle

di antonio Tescione

CASSINO. Più di qualcuno ci sarà rimasto pure male per il gol del pareggio incassato a 10 minuti dalla fine.

Bisogna ammettere però, ad onor del vero, che per il Rieti la sconfitta sarebbe stata una punizione troppo severa per quello che è  stato capace di fare in campo. Parlato, tecnico reatino, se la prende con le condizioni del terreno che dopo una bomba d’acqua a metà primo tempo e relativa sospensione per piú di mezzora, é stato praticabile fino alla metà del secondo tempo con gli anfibi. Piuttosto diciamo che sono stati bravi i cassinati a difendersi con la spada e con i denti. Ed imprecisi i suoi che sotto misura hanno avuto un almeno un paio di palle d’oro tirate fuori dalla poeta dal bravissimo Della Pietra.

Questa la pagella del Cassino.

Della Pietra 7,5: per almeno 3 volte caccia dalla propria porta conclusioni ravvicinate di Marchegiani che poi segna il gol del pareggio nel finale con una inzuccata imprendibile.

D’Alessandro 6: Parlato gli mette addosso Scotto autore di una tripletta domenica passata col Latina. Se la cavicchia anche il suo dirimpettaio si permette qualche traversone di troppo.

Cioffi 6 parte malucccio poi si riprende e si guadagna la pagnotta.

Partipilo 5,5: Urbano lo sistema vertice alto del rombo di centrocampo. Si vede a tratti ma c’è.

Maraucci 6: gli attaccanti reatini sono brutti clienti ma se la cava bene.

Moracci 6: giornata non particolarmente tranquilla per lui che deve ingegnarsi per comandare una difesa messa spesso sotto pressione.

Darboe 7,5:  quando la partita si fa dura non tira mai indietro la gamba e diventa il vero trascinatore dei suoi.

Ricamato 6: si sacrifica molto. Urbano gli ordina di cantare e portare la croce e lui lo fa senza fiatare.

Giglio 6: gli arrivano pochi palloni giocabili ma lui se li va a predere e da una mano pure in difesa.

Celiento 7: ha tecnica e polmoni. Lo aspettiamo su campi meno pesanti.

Clemente 6: partita di sacrificio. Urbano lo decentra per far spazio a Darboe. Non male ma può far meglio.

Sono entrati nel finale pure Brunetti, Pintori, Lopez e  Abreu che avendo giocato pochissimi minuti rimaniamo senza voto.

 

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