Bench Press: i vincitori della II edizione del Grand Prix Città di Cori
33 atleti e 7 squadre da Abruzzo, Campania e Lazio si sono dati appuntamento al “Tempio delle Arti Marziali” per la gara di qualificazione ai Campionati Nazionale e Internazionale di Panca Piana Weightlifting N.B.B.U.I. / C.S.A.IN.
CASSINO. 33 pesisti di 7 associazioni sportive da Abruzzo, Campania e Lazio hanno partecipato domenica 18 Marzo alla II edizione del Grand Prix Città di Cori (LT), tappa di qualificazione ai prossimi Campionati Nazionale e Internazionale di Bench Press Weightlifting organizzati dalla N.B.B.U.I. Italia (Natural Body Builder’s Union International) e dalla Sezione Nazionale Settore Pesistica di C.S.A.IN. (Centri Sportivi Aziendali e Industriali) ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, con la collaborazione locale dell’ASD Fight Club Frasca Academy che ha ospitato la gara nella sua palestra “Il Tempio delle Arti Marziali”.
Questi i vincitori di ciascuna delle categorie, arrivati primi nella classifica finale stilata secondo la Tabella di Schwartz )differenza tra peso corporeo e massimale sollevato):
DONNE
- Maura Giulietti (fino a 56 kg)
- Paola Spuntoni (oltre 56 kg).
UOMINI
- Angelo Striano (Cadetti)
- Marco Pro (Juniores)
- Pietro Molinari (Master 1)
- Stefano Pavia (Master 2)
- Alfredo Maestroni (Master 3).
- Matteo Paesani (fino a 67 5kg)
- Marco Frezza (fino a 75kg)
- Manuel D’Aversa (fino a 82 5kg)
- Stefano Tardioli (fino a 90 kg).
SQUADRA PIÙ NUMEROSA: Sparta Pugilato, presente con 13 atleti.
Campioni assoluti:
- Maura Giulietti (peso sollevato 80 Kg)
- Stefano Tardioli (peso sollevato 175 Kg
- Marco Pro (peso sollevato 165 Kg)
- Alfredo Maestroni (peso sollevato 151 Kg).
La competizione consisteva nel sollevare il massimo del peso in una sola ripetizione e con il fermo sul petto, mantenendo salda la posizione di decubito supino per tutta la durata dell’esercizio, da effettuarsi con braccia completamente distese e movimento continuo.
L’assistente poteva intervenire solo nelle fasi di stacco iniziale del bilanciere e di riappoggio finale. Ognuno aveva a disposizione tre prove per migliorare il proprio risultato.