Basket. La Virtus cede dopo una partenza bruciante: la cronaca
Una gara stupenda, come tutte quelle già disputate di questa serie infinita, quella andata in scena per Gara 4 al PalaVirtus di Cassino. Di fronte ad un pubblico che ha affollato in modo corretto ed entusiasta il Palazzetto dello Sport di Cassino dunque si è consumato il quarto atto di questa serie, semifinale del Campionato Nazionale di Serie B tabellone C tra due squadre fortissime che hanno combattuto fino alla sirena dei 40 minuti pallone su pallone regalando emozioni a go-go al foltissimo pubblico presente sugli spalti del PalaVirtus ed entusiasmando le due opposte tifoserie.
Insomma uno spot per la palla a spicchi. Ricordando infine poi che la gara era in diretta sul canale YouTube di Lega Nazionale Pallacanestro e che ha raggiunto livelli di visione altissimi. Niente da fare per i rossoblù cassinati di coach Vettese che non sono riusciti a far proprio il match point della serie e che adesso dovranno andare sul parquet del PalaBarbuto di Napoli per giocarsi la sfida decisiva, la “bella” che decreterà la finalista del Tabellone C . I “lupi” cassinati si imbattono perla seconda volta in tre giorni in un eccellente Maggio che per larghi prende letteralmente per mano Napoli e la trascina alla quinta.
I partenopei infatti si sono affidati al loro playmaker per prendere in mano la gara nel secondo periodo quando il punteggio non arrideva agli uomini di Ponticiello. Praticamente il regista partenopeo, ha menato le danze per tutto il terzo e quarto tempo, avendo anche di portare la sua squadra a reagire subito quando Sergio aveva dato un illusorio vantaggio ai cassinati. Una grandissima occasione persa, dunque, per la Virtus Cassino che però ha tutte le carte giuste, e lo ha dimostrato per compiere un’altra impresa all’ombra del Vesuvio, a patto di assorbire in fretta la delusione per questa battuta d’arresto.
La Cronaca del Match
Sono gli ospiti a partire forte con una difesa che toglie spazio a Bagnoli in post basso, portandosi sul 2-7 dopo 3’ grazie alla tripla di Mastroianni. Coach Vettese chiama subito i suoi in panca e mette le cose a posto. I cassinati rispondono con due grandi triple di Panzini e Petrucci, Napoli invece inizia il tourbillon di cambi. A sorreggere l’attacco partenopeo sono i soli Nikolic e Visnjic, troppo poco perché Bagnoli segna il pareggio dalla media e Valesin si ripresenta, dopo tre turni di assenza, ultima apparizione in gara tre a San Severo, con una conclusione pesante, imitato due volte da Del Testa per il 21-16 con cui si chiude la prima frazione.
Nel secondo periodo sale in cattedra Bagnoli che porta a scuola Matrone e regala il primo vantaggio in doppia cifra ai suoi ma il talento di Nikolic e un 5-0 firmato Maggio riportano a contatto gli ospiti (30-27 a metà frazione). Cassino sembra essere colpita duro e Napoli ne approfitta per riprendersi l’inerzia dell’incontro con il solito Maggio che prima manda due volte a segno Visnjic e poi infila la tripla del sorpasso (34-36) a 3’ dall’intervallo. Cassino arranca pericolosamente ma, come avvenuto in gara 3, ha il merito di restare incollata alla gara dato che Napoli arriva soltanto fino al +4 e chiude la prima parte di gara su 35-38.
Le triple del solito Maggio e di Barsanti spediscono al rientro dagli spogliatoi Napoli sul +7 in avvio di ripresa ma un gioco da quattro punti di Panzini tiene in scia la Virtus in un terzo periodo dove l’intensità è pazzesca e continua a crescere. Del Testa piazza un’altra tripla delle sue e avvicina i padroni di casa sul -2 ma Napoli trova nella stessa azione un jumper di Marzaioli e due liberi di Visnjic per tornare sul +6, tentando di scappare ancora quando Murolo inventa una tripla e Maggio torna a prendere per mano i compagni. Cassino però ancora una volta trova la forza di restare aggrappata all’incontro grazie a cinque punti in fila di Petrucci (58-64 al 30’).
Battaglia su ogni possesso anche nella quarta frazione con Bagnoli che firma il -2 nel pitturato e Sergio che fa esplodere il pubblico cassinate con la tripla del sorpasso. Risposta immediata del Cuore con Nikolic e soprattutto due canestri dalla media di un sontuoso Maggio che scrive il 65-70 a 4’ dalla fine, prima che Mastroianni geli il Pala Virtus con la bomba del +8 esterno. La partita però non vuole saperne di finire: la tengono viva Birindelli con due liberi e Petrucci con la conclusione pesante del -4 a 1’30” dal termine. Cassino però non riesce a tornare più vicina perchénel finale Maggio non sbaglia un colpo dalla lunetta e manda la serie alla “bella”.
BPC Virtus Cassino – Cuore Napoli 74-78
Parziali : 21-16, 14-22, 23-26, 16-14
BPC Virtus Cassino : Simone Bagnoli 18 (9/13, 0/0), Nicolò Petrucci 17 (3/8, 3/10), Lorenzo Panzini 13 (1/7, 3/6), Maurizio Del testa 9 (0/1, 3/7), Biagio Sergio 7 (0/4, 1/4), Gianluca Valesin 6 (0/1, 2/3), Duilio ernesto Birindelli 2 (0/2, 0/1), Renato Quartuccio 2 (0/2, 0/1), Valerio Marsili 0 (0/0, 0/0), Filippo Serra 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 14 – Rimbalzi: 32 10 + 22 (Simone Bagnoli 10) – Assist: 16 (Lorenzo Panzini 5)
All. Luca Vettese
Cuore Napoli: Maggio 29 (4/8, 4/6), Visnjic 15 (4/7, 1/3), Nikolic 12 (6/9, 0/1), Mastroianni 8 (1/1, 2/6), Marzaioli 4 (2/3, 0/1), Barsanti 3 (0/0, 1/4), Murolo 3 (0/0, 1/1), Ronconi 2 (1/2, 0/1), Matrone 2 (1/1, 0/0), Rappoccio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 14 – Rimbalzi: 32 2 + 30 (Visnjic 12) – Assist: 12 (Maggio 8)
All. Ponticello