Basket, la Virtus Cassino frana a San Severo: giovedì gara 2 per rifarsi
CASSINO. Il playoff 2017 inizia nel peggiore dei modi per la BPC Virtus Cassino travolta e sommersa da una pioggia di “bombe” in terra garganica, San Severo.
Era la prima gara dei quarti di finale della serie B nazionale di basket e le due squadre si sono affrontate in casa dei pugliesi al cospetto di un folto pubblico in un ambiente molto caldo e sportivo. Ha avuto la meglio San Severo perché si è fatta trovare pronta mentalmente e forse anche fisicamente.
«Irriconoscibili- è il commento a fine gara del direttore sportivo della Virtus Cassino, il dott. Leonardo Manzari “Mai come stasera in tutta la stagione! Non abbiamo sbagliato l’approccio alla gara, vedi il primo quarto, abbiamo regalato il secondo quarto agli avversari e non puoi permettere né tantomeno consentire a questa compagine, a questo team che stasera avevamo di fronte di tirare 40 volte, dico 40 volte da oltre l’arco dei 6.75! Questi, signori miei, fanno canestro!” il commento piuttosto stizzito a fine gara del dirigente, responsabile tecnico dei cassinati rossoblù.
La gara si deve a maggior ragione analizzare dal punto di vista numerico, essenzialmente perché è la chiave di tutto l’andamento del match. Infatti nella prima frazione i cassinati mettono grande pressione difensiva sugli esterni gialloneri padroni di casa limitandone molto la pericolosità non riuscendo però a concretizzare un possibile tentativo di fuga sbagliando appoggi molto facili al canestro avversario.
La seconda frazione di gioco è la chiave di lettura di tutto il match ed inevitabilmente ci riporta alla valutazione numerica dell’incontro.
Dunque San Severo, la Cestistica di Piero Coen ha tirato ben 40 volte da oltre l’arco dei 6.75 realizzando in 18 occasioni. In tutto fa 54 punti…
La BPC Virtus Cassino invece ha tirato da oltre la linea dei tre punti 25 volte realizzando solo in 7 occasioni. In tutto fa 21 punti…
La differenza è tutta qui? Beh 33 punti il divario tra le due compagini in questo fondamentale è una enormità se poi si pensa che sotto le plance le due formazioni si sono praticamente equivalse, 32 a 31 il computo a favore di Cassino.
C’è allora un’altra chiave di lettura «Certo il dato delle palle perse- continua Leonardo Manzari- loro al termine del
III quarto avevano realizzato la bellezza di 19 punti da palla persa nostra, noi solo due punti! Questo è un numero spaventoso a mio modo di vedere le cose! Dovremo provvedere a discutere un po’ di questi dati perché abbiamo l’obbligo di onorare l’impegno di giovedì prossimo in casa nostra, di fronte al nostro pubblico. A proposito di pubblico e di ospitalità, la gente di San Severo merita ogni elogio ed encomio, speriamo di poter ricambiare al meglio l’ospitalità nei loro confronti a metà della prossima settimana,
Abbiamo incontrato una dirigenza ed un pubblico favoloso che merita il mio plauso oltre a quello dei dirigenti e dei tifosi della BPC Virtus Cassino, chapeau!» sono le parole del dirigente cassinate.
In effetti alla vigilia si aspettava una gara equilibrata ma la partita tra i gialloneri di San Severo ed i rossoblù della BPC Virtus Cassino lo è stata tale per la miseria di soli dieci minuti, la prima frazione di gioco. Come detto dalla seconda frazione in poi la formazione pugliese ha preso il largo senza lasciare scampo ai giocatori di coach Luca Vettese. Alla fine la truppa di Vettese paga le basse percentuali dall’arco dei 6.75 (28%) con Petrucci e Del Testa che scrivono “solo” 2/10 in coppia mentre dall’altra parte i pugliesi hanno ben cinque giocatori oltre il 50% e Losi a quota 3/8.
Neanche il computo dei rimbalzi sorride ai cassinati che raccolgono unicamente un pallone in più degli avversari, come detto, molto merito ai lunghi gialloneri ma anche dei molti tiri sbagliati dagli ospiti.
Un discorso a parte merita la difesa, per larghi tratti della stagione fiore all’occhiello della Virtus, messa ripetutamente in difficoltà da San Severo.
Adesso in casa delle “V” rossoblù bisognerà archiviare in fretta questo comunque pericoloso incidente di percorso, ci si deve immediatamente concentrare su gara di ritorno. Ovviamente giovedì sera alle 20.45 al PalaVirtus di Cassino non saranno ammessi errori e Cassino, al netto della brutta prova in Puglia, ha tutte le carte in regola per pareggiare i conti davanti al suo pubblico.
Cestistica San Severo – BPC Virtus Cassino 89-69
Parziali : 24-22, 27-12, 21-11, 17-24
Cestistica San Severo: Ciribeni 20 (4/5, 4/7), Torresi 14 (0/0, 4/6), Dimarco 11 (1/1, 3/5), Losi 11 (0/0, 3/8), Ikangi 10 (2/5, 2/4), Cecchetti 9 (3/3, 1/2), Morgillo 9 (2/3, 1/4), Quarisa 5 (1/2, 0/0), Fabi 0 (0/0, 0/3), Mecci 0 (0/2, 0/1), Sindoni 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 14 – Rimbalzi: 31 6 + 25 (Quarisa 12) – Assist: 23 (Dimarco 12)
All. Coen
BPC Virtus Cassino : Biagio Sergio 12 (4/5, 1/3), Simone Bagnoli 11 (3/8, 0/1), Duilio Ernesto Birindelli 8 (3/5, 0/0), Lorenzo Panzini 8 (0/0, 2/5), Maurizio Del Testa 7 (2/4, 1/4), Renato Quartuccio 6 (1/1, 1/4), Nicolò Petrucci 5 (0/4, 1/6), Gianluca Valesin 4 (2/4, 0/0), Valerio Marsili 4 (2/2, 0/0), Filippo Serra 4 (0/0, 1/2)
Tiri liberi: 14 / 17 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Duilio ernesto Birindelli 8) – Assist: 12 (Renato Quartuccio 6)
All. Vettese