Atina- Posta consegnata a giorni alterni da gennaio
Poste italiane ha presentato il progetto di recapito a giorni alterni per la zona di Atina e per quelle di Tarquinia e Grotte di Castro nel viterbese.
CASSINO. La partenza del nuovo modello operativo per Atina è prevista per l’inizio del 2018 mentre a Tarquinia partirà il prossimo 4 Dicembre spigano in una nota stampa Stefano Angelini Segretario generale Uil Poste Roma e Lazio e Riccardo Saccone Segretario generale Slc-Cgil Roma e Lazio: «Il nuovo modello operativo comporterà una rivisitazione delle attuali zone di recapito con una riduzione del personale. Una volta partito il progetto, ci saranno ripercussioni sia sui lavoratori che sulla popolazione interessata». Gli atinati, così come i viterbesi, vedranno diminuire notevolmente la qualità del servizio perché non saranno più previste linee di consegna giornaliere per la stampa e per i prodotti da consegnare in giornata: «Con l’implementazione di questo modello, nel Lazio come nel resto del Paese, si va sempre più delineando una cittadinanza di serie A e una di serie B».
«Questo non può che aggravare ulteriormente la situazione del recapito, appesantendo ulteriormente la forbice con gli altri segmenti aziendali. Non va bene per il settore del recapito, che avrebbe bisogno di ben altri interventi e non va bene per il Paese, perché una parte di utenza sempre maggiore viene abbandonata a sé stessa e lasciata senza un servizio postale rispettabile, soprattutto in aree doc anche lo sviluppo della rete in fibra è molto a rilento. Non va bene e non ci vuole molto a capire che si sta correndo il rischio di spaccare il Paese a metà. Nei prossimi incontri – concludono i rappresentanti di Uil Poste e Slc Cgil – saremo vigili e attenti sulle ricadute sul servizio e sui lavoratori e ci attiveremo nei territori interessati, insieme alle istituzioni locali e alla cittadinanza, per continuare ad assicurare un servizio di recapito più moderno ed equo nell’interesse di tutte le parti coinvolte».