Anche a Cassino sarà installata la stazione di ricarica rapida per veicoli elettrici
La città di Cassino sarà tra i trenta comuni della prima infrastruttura nazionale di stazioni di ricarica rapida per veicoli elettrici installate da Enel.
CASSINO. Tra le aree in cui sarà possibile ricaricare le auto elettriche nei pressi delle uscite autostradali, oltre a Cassino, ci sono: Udine, Milano, Barberino di Mugello, Bologna, Reggio Emilia, Mantova, Firenze, Orvieto, Tortona, Frosinone, Trivorzio, Vicolungo, Carpi, Abisola Superiore, Ronca Scrivia, S’Ilario d’Enza, Terranova Bracciolini e Molfetta. Pochi i Comuni che hanno offerto un’area pubblica per l’installazione di questo genere di stazioni come ha fatto l’ente di Piazza De Gasperi.
«A Cassino la colonnina sarà predisposta entro pochi giorni in via Verdi nei pressi di Campo Miranda. L’allestimento è in via di completamento. La struttura e la segnaletica sarà tutta a carico di Enel. Nella nostra città, a prescindere dalla funzionalità dell’area a livello nazionale, sarà possibile, quindi, circolare con un auto elettrica e ricaricare il proprio mezzo in solo 20 minuti. Il progetto a cui il Comune ha aderito è denominato EVA + e prevede il posizionamento all’esterno dell’A1 per consentire l’utilizzo anche agli abitanti delle zone limitrofe che non devono utilizzare l’autostrada – ha detto l’assessore alle Attività Produttive e Innovazione Tecnologica, Paola Verde – I punti Fast Recharge Plus sono già dislocati ogni sessanta chilometri lungo la tratta Milano-Roma. Si parla soltanto di questa tratta perché c’è una certa continuità di stazioni, ma Cassino sarà una delle prime aree a sud di Roma e tra le prime che hanno saputo cogliere questa opportunità mettendo a disposizione di Enel una superficie idonea per l’istallazione del punto di ricarica. L’iniziativa fa parte del progetto di mobilità elettrica coordinato da Enel a cui partecipano alcuni grandi leader del settore automobilistico come Verbund, Reanult, Nissan, BMW e Volkswagen Group Italia e co-finanziato dalla Commissione Europea. Il progetto, inoltre, prevede l’installazione in tre anni di 200 colonnine di ricarica veloce: 180 in Italia e 20 in Austria. La nostra stazione è quella più flessibile per la ricarica sia di auto elettriche di ogni genere sia di navette o pullman. Si tratta quindi di un primo Step che, nei prossimi anni, prenderà le sembianze di una vera e propria rivoluzione sia tecnologica che culturale e Cassino, insieme ad altri 29 comuni della nostra nazione è già pronto per questo grande salto nell’era della mobilità elettrica. A partire dal 2018, infatti, ai sensi del Dlgs 257/2016, il conseguimento del titolo abitativo per i nuovi edifici sarà vincolato alla predisposizione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli.
Voglio ringraziare il Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro e tutti gli assessori per aver, già in agosto, accolto la mia proposta di adesione al progetto EVA + il dirigente, i funzionari e i dipendenti dei settori Urbanistica e Manutenzione che hanno predisposto in tempi brevi la documentazione necessaria per accompagnare l’istanza”.